I segreti di Reggio Calabria: 10 curiosità che vi faranno innamorare della città della punta d'ItaliaAvete mai sognato di scoprire una città capace di unire storia millenaria, arte straordinaria e paesaggi da sogno? Preparatevi a lasciarvi conquistare da Reggio Calabria! Questo gioiello italiano, situato proprio sulla punta dello “stivale”, è molto più di una semplice città di mare. Radici affondate nella Magna Grecia e una storia che ha resistito a terremoti devastanti: Reggio Calabria ha un carattere unico che vi saprà affascinare fin dal primo istante.Noi abbiamo camminato tra le sue strade, visitato i suoi musei e scoperto segreti che vi lasceranno a bocca aperta. E se vi dicessimo che qui si trovano alcune delle statue più straordinarie dell’antichità? O che dal suo lungomare potete assistere a uno dei fenomeni ottici più rari al mondo? Seguiteci in questo viaggio tra gli angoli più affascinanti di Reggio Calabria e scoprite perché questa città merita di essere inserita nel vostro prossimo itinerario in Italia! © Franc rc, CC BY-SA 3.0 © Franc rc, CC BY-SA 3.0 1. La colonia greca più antica della Magna GreciaTenetevi forte, perché stiamo per fare un salto indietro nel tempo! Reggio Calabria non è una città qualsiasi – è la colonia più antica di tutta la Magna Grecia nel sud Italia! Le sue origini risalgono addirittura al terzo millennio a.C., quando fu abitata da popolazioni come gli aschenazi, gli ausoni e gli enotri. Riuscite a immaginare di camminare sulle stesse strade percorse da queste antiche civiltà?La cosa più affascinante è che i greci la chiamarono originariamente "Reghion", ovvero “separare con forza”, un riferimento alla frattura geologica che creò lo stretto tra la città e la Sicilia. Questa posizione strategica la rese per secoli un nodo commerciale fondamentale. La parte migliore? Nonostante terremoti e invasioni, la città ha mantenuto quello spirito greco che la rende unica in tutta Italia. Un vero viaggio nel passato, senza bisogno di una macchina del tempo!2. La città risorta tre volte dalle sue ceneriSe c’è una parola che descrive lo spirito di Reggio Calabria, è resilienza. Sapete che questa città è stata ricostruita completamente per ben tre volte dopo terremoti devastanti? I cataclismi del 1562, 1783 e soprattutto quello del 1908 l’hanno quasi cancellata dalla mappa. Eppure, proprio come l’araba fenice, Reggio è sempre rinata dalle sue ceneri!Ogni ricostruzione ha trasformato profondamente la città. Dopo il terremoto del 1908, Reggio è stata riprogettata secondo lo stile Liberty, regalando quell’aspetto moderno ed elegante che potete ammirare oggi. Non è affascinante? Una città con più di 3000 anni di storia che oggi si presenta come una metropoli del Novecento. Pochissime città al mondo possono vantare di essere sopravvissute a tante catastrofi e di essere diventate ogni volta più belle. Reggio Calabria è davvero sinonimo di resilienza urbana! © Franc rc, CC BY-SA 3.0 © Franc rc, CC BY-SA 3.0 3. Casa dei misteriosi Bronzi di RiacePreparatevi a restare senza parole! Reggio Calabria custodisce uno dei tesori archeologici più affascinanti e misteriosi di tutto il mondo: i famosi Bronzi di Riace. Queste due statue di guerrieri a grandezza naturale, realizzate nel V secolo a.C., furono scoperte per caso nel 1972 da un subacqueo al largo di Riace. La cosa incredibile? Il loro stato di conservazione è semplicemente perfetto!Capolavori della scultura greca, oggi sono esposti al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e sono considerate tra le opere in bronzo più importanti mai ritrovate. Occhi in avorio e calcite, denti in argento, e un’anatomia talmente dettagliata che sembrano pronti a prendere vita in ogni momento. E la parte migliore? A differenza di molte sculture greche che conosciamo solo grazie a copie romane, queste sono originali autentici della Grecia antica! Un tesoro che da solo vale il viaggio a Reggio.4. L’unico luogo dove potete vedere la “Fata Morgana”Avete mai sentito parlare della “Fata Morgana”? Non è il titolo di un film fantasy, ma uno dei fenomeni ottici più rari e spettacolari del mondo. E indovinate un po’: Reggio Calabria è uno dei pochissimi luoghi al mondo dove potete ammirarlo spesso! Questo miraggio fa sembrare che la Sicilia, normalmente visibile in lontananza dal lungomare, galleggi nell’aria, creando illusioni di castelli, montagne e strutture fantastiche sopra lo Stretto di Messina.Il nome deriva dalla maga Morgana delle leggende arturiane, perché gli antichi marinai credevano che fossero castelli magici creati per incantarli. Le condizioni atmosferiche perfette dello Stretto di Messina danno vita a questo spettacolo visivo che affascina i viaggiatori da secoli. Immaginatevi sorseggiare un caffè sul lungomare e, all’improvviso, vedere la Sicilia sollevarsi verso il cielo! Un’esperienza che non dimenticherete mai. 5. Il lungomare più bello d’ItaliaTenetevi pronti: questa vi piacerà! Reggio Calabria vanta quello che il poeta Gabriele D’Annunzio ha definito "il chilometro più bello d’Italia". Parliamo del suo splendido lungomare Falcomatà. E sapete una cosa? Non è solo una trovata turistica – le sue vedute sono talmente spettacolari che vi lasceranno senza fiato.Immaginate di passeggiare sotto palme secolari, con il blu intenso del Mar Ionio da un lato e raffinati edifici in stile Liberty dall’altro. E come cornice perfetta, davanti a voi si apre un panorama unico: lo Stretto di Messina, l’Etna e la costa siciliana così vicina che sembra di poterla toccare. La magia di questo luogo è che, a seconda dell’ora e delle condizioni atmosferiche, il paesaggio cambia di continuo, offrendo ogni volta uno spettacolo nuovo. E il meglio? Al tramonto, quando il sole cala dietro le montagne della Sicilia, creando giochi di luce e colori impossibili da catturare in una foto. Da vedere assolutamente!6. Un importante centro di calligrafia e tipografia medievaleEcco una curiosità che vi sorprenderà! Molto prima che esistessero le moderne tipografie, Reggio Calabria era già un punto di riferimento per la scrittura e la tipografia nell’area mediterranea. Nel Medioevo, mentre gran parte d’Europa viveva momenti bui, qui la città brillava come faro di cultura, diventando uno dei principali centri di calligrafia del continente.Monaci ed eruditi reggini erano maestri nella creazione di manoscritti miniati, salvando testi antichi che altrimenti sarebbero andati perduti. E quando arrivò la rivoluzione della stampa, la città seppe adattarsi subito, diventando un polo tipografico d’avanguardia. Il dettaglio più affascinante? Grazie alla sua posizione tra Oriente e Occidente, Reggio fu un punto di incontro dove si fusero le tradizioni calligrafiche bizantine, arabe e latine, creando stili unici che hanno influenzato la scrittura europea. Un’eredità culturale poco nota, ma che ha cambiato il modo di tramandare il sapere! 7. La città del bergamotto, l’agrume più esclusivo al mondoPreparatevi a scoprire qualcosa che risveglierà tutti i vostri sensi! Sapevate che Reggio Calabria e dintorni producono il 98% del bergamotto mondiale? Questo agrume speciale, a metà tra un’arancia amara e un limone, è uno degli ingredienti più ricercati e pregiati nell’alta profumeria e nella gastronomia di lusso – e quasi tutto viene da questa stretta fascia di Calabria!Il segreto è che il bergamotto cresce alla perfezione solo in un sottile lembo di terra tra il Mar Ionio e le montagne dell’Aspromonte, grazie al microclima unico di Reggio. Il suo olio essenziale è l’ingrediente base della celebre Eau de Cologne e di praticamente tutti i profumi di alta gamma. E il tè Earl Grey che tanto amate? Deve il suo aroma proprio al bergamotto di Reggio! Inoltre, i pasticceri locali hanno creato dolci squisiti con questo agrume che non troverete da nessun’altra parte. Una visita a Reggio non è completa senza assaggiare queste delizie aromatiche, letteralmente introvabili altrove!8. L’alfabeto misterioso nato nelle sue stradeTenetevi forte, perché questa è davvero affascinante! Pochi sanno che Reggio Calabria fu la culla di uno dei sistemi di scrittura più antichi d’Italia: l’alfabeto osco. Mentre la maggior parte delle colonie greche adottava l’alfabeto dei fondatori, qui si è sviluppato un sistema tutto suo, che fondeva elementi greci con caratteristiche delle lingue italiche locali.Questo alfabeto speciale veniva usato per scrivere la lingua dei Bruzi, antichi abitanti della Calabria, e rappresenta uno dei primi esempi di adattamento culturale nella penisola italiana. Gli archeologi hanno trovato iscrizioni su monete, stele funerarie e oggetti rituali, fornendo uno sguardo unico sulla vita quotidiana dell’antica Reggio. La cosa più interessante? A differenza di molti altri alfabeti antichi scomparsi senza lasciare traccia, qui possiamo seguire l’evoluzione e vedere come abbia influenzato la scrittura di tutto il sud Italia. Un’eredità linguistica che ci collega direttamente ai primi abitanti della città! 9. La sede episcopale più importante del rito greco in ItaliaQuesta vi sorprenderà! Per secoli, Reggio Calabria non è stata solo una città importante, ma la sede episcopale di riferimento per tutto il rito greco in Italia. Mentre Roma era il cuore del cattolicesimo occidentale, Reggio manteneva vive le tradizioni cristiane orientali, creando un ponte culturale unico tra Oriente e Occidente.Questa posizione speciale risale all’epoca bizantina, quando la città era una “metropoli” dell’Impero Romano d’Oriente e sede del Ducato di Calabria. Ancora più incredibile è che, anche dopo la diffusione del rito romano in tutta Italia, Reggio rimase un baluardo delle tradizioni liturgiche greche. Le chiese della città uniscono elementi architettonici occidentali a icone e rituali orientali, creando un patrimonio religioso unico. E la parte migliore? Alcune di queste tradizioni sono vive ancora oggi: potete assistere a cerimonie che seguono riti antichissimi, vivi da oltre mille anni. Una finestra sulla storia che pochi conoscono!10. La città che collegava il mondo anticoPreparatevi per il dettaglio più sorprendente! Molto prima dell’arrivo di aerei e treni ad alta velocità, Reggio Calabria era già uno dei nodi di comunicazione più importanti del mondo antico. Non era solo un punto sulla mappa – era la porta tra il Mediterraneo orientale e occidentale, tra Europa e Africa!Dal suo porto greco salpavano navi per tutto il Mediterraneo, mentre dal porto romano della “Columna Rhegina” partivano imbarcazioni dirette in Sicilia. Ma non è tutto: da Reggio partiva la celebre Via Popilia (o Via Annia), una strada costruita nel II secolo a.C. che arrivava fino a Capua e da lì a Roma. Vi rendete conto dell’importanza strategica di questo punto? Merci, idee, religioni e persone provenienti da tre continenti passavano di qui, facendo della città un crocevia culturale unico. I mercanti reggini avevano contatti con popolazioni turche e arabe, portando spezie, tessuti e conoscenze esotiche in Europa. Reggio non era solo una città – era un mondo intero racchiuso in un punto perfetto della geografia! © Franc rc, CC BY-SA 3.0 © Franc rc, CC BY-SA 3.0 Caccia al Tesoro a Reggio CalabriaScopri Reggio Calabria con la Caccia al Tesoro digitale di myCityHunt! Risolvi i puzzle, padroneggia i compiti di squadra ed esplora Reggio Calabria con la tua squadra! Tour