I segreti di Milano: 10 curiosità sorprendenti che vi lasceranno senza parolePreparatevi a un viaggio sorprendente tra le strade di una città che è molto più di moda, calcio e aperitivi! Milano, la metropoli italiana che non dorme mai, nasconde segreti talmente incredibili che, fidatevi, nemmeno i milanesi ci credono sempre. Tra i suoi vicoli storici, grattacieli e canali, si intrecciano storie che superano qualsiasi serie su Netflix. Qui modernità e tradizione si danno la mano con un’eleganza che vi lascerà davvero a bocca aperta. Pensate a una città in cui Leonardo da Vinci ha progettato i canali, dove le ossa umane decorano le chiese e dove uno stadio cambia nome a seconda di chi ci gioca. Una città che è stata capitale di imperi e testimone di bombardamenti, che nasconde draghi nel suo stemma e lampadari con centinaia di lampadine nel suo teatro più famoso.Sapevate, ad esempio, che il simbolo di Milano è un drago, oppure che la città era navigabile grazie ai canali di Leonardo? E se vi dicessimo che lo stadio più grande d’Italia ha due nomi, o che c’è una chiesa decorata con ossa umane? E non è finita qui! Dalla cattedrale con più statue d’Europa al primo grattacielo d’Italia, passando per la più grande collezione di opere di Leonardo da Vinci e una copia della Statua della Libertà molto prima di quella di New York. Allacciatevi le cinture, perché quello che sta per arrivare sono 10 curiosità su Milano che vi faranno rimanere a bocca aperta! © Jakub Ha?un, CC BY-SA 4.0 © Jakub Ha?un, CC BY-SA 4.0 1. Il Duomo: la cattedrale con più statue al mondoPrima tappa: l’imponente Duomo di Milano. Pensavate fosse solo una chiesa bella e basta? Sbagliato! Ecco il dato che cambia tutto: il Duomo ospita più di 3.400 statue al suo interno e all’esterno. Avete letto bene: oltre tremilaquattrocento figure tra santi, gargoyle, angeli e personaggi storici. È la cattedrale con più sculture al mondo, e ogni volta che la osservate, scoprirete un nuovo dettaglio nella sua facciata di marmo bianco. Dimenticate i musei: qui ogni centimetro è arte pura, e vi verrà il torcicollo a forza di guardare verso l’alto.2. Da Medhelan a capitale dell’Impero Romano d’OccidentePronti per un salto indietro nel tempo? Perché Milano non si è sempre chiamata così. Il suo primo nome fu Medhelan e fu fondata dai Celti oltre duemila anni fa. Ma la cosa più incredibile è che, nel 286 d.C., divenne la capitale dell’Impero Romano d’Occidente. Riuscite a immaginarlo? Per più di un secolo, da qui si governava metà del mondo conosciuto. Quindi, quando passeggiate per le sue strade, ricordatevi che camminate dove gli imperatori hanno deciso il destino dell’Europa! © Paolobon140, CC BY-SA 4.0 © Paolobon140, CC BY-SA 4.0 3. Lo stadio con doppia identità: San Siro e Giuseppe MeazzaAttenzione, amanti del calcio: questa è per voi. Milano ospita il più grande stadio d’Italia, con una capienza di 75.923 spettatori. Ma la cosa più particolare è che ha due nomi ufficiali: quando gioca il Milan si chiama San Siro, mentre con l’Inter diventa Giuseppe Meazza. Immaginate la confusione! Due squadre leggendarie, un solo campo, ma due identità. È come se il vostro bar preferito cambiasse nome in base a chi serve ai tavoli. Questa doppia anima rende lo stadio unico nel mondo sportivo e un vero tempio del calcio.4. I canali di Leonardo: una Venezia mancataSapevate che in passato si poteva navigare per Milano? Proprio così: prima che le auto invadessero la città, Leonardo da Vinci progettò una rete di canali artificiali per collegare Milano al Lago di Como e ad altri luoghi. Il quartiere dei Navigli, oggi famoso per la sua vita notturna, è una testimonianza viva di quel passato acquatico. Anche se la maggior parte dei canali è stata coperta, se ne possono ancora percorrere alcuni in barca e immaginare una Venezia in versione milanese. Chi ha bisogno di gondole quando c’è il genio di Da Vinci? © Marcin Bia?ek, CC BY-SA 3.0 © Marcin Bia?ek, CC BY-SA 3.0 5. La chiesa più macabra: San Bernardino alle OssaSpegnete le luci e preparatevi a scoprire il lato più oscuro di Milano. In pieno centro, la Chiesa di San Bernardino alle Ossa è famosa perché decorata con ossa umane. Proprio così: teschi e femori ricoprono pareti e soffitti, creando un’atmosfera che unisce il sacro e il sinistro. La chiesa fu costruita nel 1268 su un antico cimitero, e la decorazione in ossa è un ricordo forte del tempo che passa. Se cercate qualcosa che vi lasci davvero senza parole, qui lo troverete. Attenzione! Non è il posto giusto per i più impressionabili.6. Il simbolo di Milano: un drago affamatoDimenticatevi lo stemma con la croce. Il vero simbolo di Milano è il biscione, un drago o serpente gigante che divora un uomo. Questo simbolo fa parte dell’araldica dei Visconti, la famiglia che governò la città per secoli, e lo vedrete ovunque: dagli stemmi dell’Inter ai loghi delle auto di lusso come Alfa Romeo. Un drago come mascotte della città? Solo a Milano osano così tanto. © Wikimedia Commons, CC BY-SA 2.5 ca © Wikimedia Commons, CC BY-SA 2.5 ca 7. Il Teatro alla Scala e il suo lampadario da 400 lampadineMilano è sinonimo di opera e lusso, e il Teatro alla Scala è il cuore di tutto questo. Ma ecco una chicca che pochi conoscono: il suo maestoso lampadario conta quasi 400 lampadine. Immaginate la luce e l’atmosfera durante uno spettacolo. Inoltre, qui hanno debuttato i più grandi nomi della lirica e il teatro è considerato uno dei templi musicali più importanti al mondo. Insomma, assistere a un’opera qui è come giocare la Champions League della cultura.8. Il primo grattacielo d’ItaliaMilano non è solo storia, è anche modernità! La Torre Pirelli è stato il primo grattacielo costruito in Italia e per anni è stato l’edificio più alto del Paese. Realizzata tra il 1958 e il 1960, raggiunge i 127 metri ed è diventata il simbolo della Milano futurista. Il suo design ha ispirato perfino il MetLife Building di New York. Quindi, quando vedete la silhouette della Torre Pirelli, ricordate: state guardando il DNA dello skyline moderno, made in Italy. © Paolobon140, CC BY-SA 4.0 © Paolobon140, CC BY-SA 4.0 9. Milano, la città con più opere di Leonardo da VinciSapevate che Leonardo da Vinci visse a Milano per 17 anni? In quel periodo realizzò alcune delle sue opere più celebri, tra cui la leggendaria Ultima Cena. Ma la cosa più sorprendente è che oggi Milano ospita la più ampia raccolta di opere originali di Da Vinci al mondo. Dai suoi dipinti ai quaderni di invenzioni, l’impronta di questo genio universale è ovunque: nei musei, nelle chiese e persino nei canali cittadini. Se amate il Rinascimento, qui vi innamorerete.10. Milano aveva la sua Statua della Libertà prima di New YorkE se vi dicessimo... che la prima Statua della Libertà era a Milano prima che a New York? Proprio così: nel Cimitero Monumentale di Milano c’è una statua chiamata “La Libertà”, eretta decenni prima della celebre versione americana. Anche se più piccola, la sua posa e il suo significato anticipano il simbolo iconico degli Stati Uniti. Chi avrebbe mai pensato che l’ispirazione per uno dei monumenti più famosi al mondo fosse nascosta in un angolo milanese?Ed eccoci arrivati alla fine del nostro viaggio tra le 10 curiosità su Milano che vi lasceranno a bocca aperta. Ma ricordate, Milano non è solo sinonimo di moda o di calcio: è una città che sorprende a ogni passo, dove passato e futuro si intrecciano in mille storie da scoprire. Quindi, la prossima volta che la visiterete, cercate il drago, contate le statue del Duomo o navigate tra i canali di Leonardo. Vi promettiamo: Milano vi lascerà, letteralmente, senza parole! © Alessandro Perazzoli, CC BY-SA 4.0 © Alessandro Perazzoli, CC BY-SA 4.0 Caccia al Tesoro a MilanoScopri Milano con la Caccia al Tesoro digitale di myCityHunt! Risolvi i puzzle, padroneggia i compiti di squadra ed esplora Milano con la tua squadra! Tour