Situato nel cuore di Lamezia Terme, in Italia, il Museo Archeologico Lametino è un vero scrigno di reperti storici che raccontano la ricca e variegata storia della regione. Collocato al primo piano del complesso monumentale di San Domenico, all'interno dell'antico convento dei Padri Domenicani, questo museo è una tappa obbligata per appassionati di storia e viaggiatori curiosi.
Il tuo viaggio nel tempo inizia con la Sezione Preistorica, dedicata allo studioso locale Dario Leone. Qui troverai alcuni dei primi strumenti utilizzati dai cacciatori paleolitici che un tempo vagavano per la Calabria. Questi antichi reperti, tra cui chopper e materiali dell'industria litica recuperati dalla stazione paleolitica di Casella di Maida, offrono uno sguardo sulla vita dei nostri lontani antenati.
La sezione espone anche manufatti dei contadini neolitici che si stabilirono nella piana di Lamezia circa 7500 anni fa. Tra questi, una serie di strumenti in ossidiana, provenienti dalle Isole Eolie, e vari frammenti ceramici decorati con intricati motivi geometrici. L'impegno del museo per l'archeologia sperimentale è evidente nelle ricostruzioni delle tecniche di produzione della ceramica neolitica, fornendo ai visitatori un collegamento tangibile con il passato.
Prosegui poi nella Sezione Classica, suddivisa in due sale e dedicata a Terina, la colonia greca fondata dai Crotoniati tra la fine del VI e l'inizio del V secolo a.C. La prima sala ospita tre tesoretti di monete che racchiudono la storia politica ed economica della piana di Lamezia. Il tesoretto più antico, trovato a Polveracchio di Acquafredda, è particolarmente significativo poiché è il più antico tesoro scoperto in Magna Grecia e indica l'influenza di Sibari nell'area durante la fine del VI secolo a.C.
Il secondo tesoretto, scoperto a Curinga, segna l'inizio dell'egemonia di Crotone sulla piana all'inizio del V secolo a.C. Il terzo tesoretto, rinvenuto a Sant'Eufemia Vetere, presenta monete di Terina, riflettendo la prosperità sotto il dominio crotoniate. Inoltre, due importanti documenti epigrafici in bronzo di Terina sono esposti qui, offrendo spunti sulla struttura politica e le dinamiche sociali della città.
La seconda sala presenta oggetti provenienti dalla chora (territorio) dell'antica città, inclusi oggetti di uso quotidiano che illustrano le attività domestiche di uomini e donne nell'oikos (casa). Tra i reperti dell'era greca c'è un chiodo in bronzo con un'iscrizione magico-simbolica dedicata al dio Aion, trovato a Capo Suvero di Gizzeria Lido. La sezione si conclude con reperti dell'era romana provenienti da vari siti della regione.
Caccia al Tesoro a Lamezia Terme
Scopri Lamezia Terme con la Caccia al Tesoro digitale di myCityHunt! Risolvi i puzzle, padroneggia i compiti di squadra ed esplora Lamezia Terme con la tua squadra!
La Sezione Medievale presenta tre monumenti significativi dell'area di Lamezia Terme: la Chiesa dei Quaranta Martiri, l'Abbazia Benedettina di Santa Maria e il Castello Normanno-Svevo. Dalla Chiesa dei Quaranta Martiri, che ha subito due importanti fasi costruttive, il museo espone una bottiglia di vetro del VI-VII secolo, oggetti da una sepoltura altomedievale e monete dell'epoca angioina.
Gli scavi all'Abbazia Benedettina hanno rivelato la sua importanza cronologica e tipologica tra le chiese costruite dai Normanni nell'Italia meridionale. Elementi architettonici in marmo e pietra, frammenti di intonaco dipinto dal XIV al XVII secolo e parti del pavimento della chiesa sono tra i ritrovamenti. Il pezzo forte è una splendida tessellatura musiva di epoca normanna scoperta nell'area del presbiterio, che mostra modelli e simboli noti.
La lunga storia del Castello Normanno-Svevo, dalle origini normanne alla fase vicereale, è illustrata attraverso oggetti che riflettono la vita all'interno delle sue mura ed elementi architettonici che evidenziano i periodi di grandezza del monumento.
Il Museo Archeologico Lametino offre un affascinante viaggio attraverso i secoli, dall'era paleolitica al tardo periodo medievale. Gestito dal Polo Museale della Calabria dal dicembre 2014 e ora sotto la Direzione regionale Musei dal dicembre 2019, il museo continua a preservare e mostrare il ricco patrimonio culturale della piana di Lamezia. Che tu sia un appassionato di storia o un visitatore occasionale, le vaste collezioni e le mostre coinvolgenti del museo promettono un'esperienza illuminante e memorabile.
Prendi i tuoi Biglietti ora!
Con myCityHunt puoi scoprire migliaia di città in tutto il mondo attraverso emozionanti cacce al tesoro ed escape game!
I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 3 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.