Situata nel cuore del centro storico di Genova, la Chiesa di Santa Maria di Castello rappresenta un simbolo della ricca storia e cultura della città. Questa antica chiesa, posta sulla collina del Castello, offre un'affascinante visione del passato di Genova, dalle sue origini come insediamento fortificato fino alla sua trasformazione in un vivace centro culturale. Essendo uno dei siti cristiani più antichi della città, Santa Maria di Castello è una tappa obbligata per chiunque voglia esplorare il patrimonio architettonico e spirituale di Genova.
La storia di Santa Maria di Castello affonda le sue radici in un passato lontano, avvolto da leggende e racconti. Secondo la tradizione, la prima chiesa dedicata alla Vergine Maria fu costruita qui nel 658 per ordine del re longobardo Ariperto I. Tuttavia, le prime testimonianze documentate risalgono all'XI secolo. Questo sito, con la sua posizione strategica, ha avuto un ruolo cruciale nella difesa della città, ospitando il castello fortificato del vescovo tra i resti di fortificazioni pre-romane, romane e bizantine. L'area era una roccaforte contro le incursioni saracene, rafforzata dalla presenza della potente famiglia Embriaci.
L'attuale struttura della chiesa è emersa nella prima metà del XII secolo, costruita da abili artigiani Antelami. Essi hanno sapientemente integrato colonne di granito di epoca romana e capitelli corinzi nel nuovo edificio romanico, creando un'armoniosa fusione di elementi architettonici antichi e medievali. La chiesa fu consacrata nel 1237 da Geroldo di Losanna, il Patriarca di Gerusalemme, segnando la sua importanza come chiesa collegiata molto prima della sua ricostruzione.
Avvicinandosi a Santa Maria di Castello, la maestosa facciata romanica vi accoglie con la sua sobria eleganza. La facciata è divisa da due grandi pilastri, coronati da archetti pensili che riecheggiano lo stile architettonico dell'epoca. Il portale principale, adornato con un architrave romano del III secolo, è finemente scolpito con motivi vegetali e grifoni, offrendo uno scorcio dell'arte dell'antichità.
Caccia al Tesoro a Genova
Scopri Genova con la Caccia al Tesoro digitale di myCityHunt! Risolvi i puzzle, padroneggia i compiti di squadra ed esplora Genova con la tua squadra!
Entrando, la chiesa rivela un interno spazioso e luminoso che segue il layout basilicale romanico. La navata, affiancata da colonne romane riutilizzate, sostiene gli archi romanici, creando un senso di grandiosità e continuità con il passato. Il soffitto, originariamente un tetto a capriate di legno, fu trasformato in una volta a crociera dai Domenicani nel XV secolo, aggiungendo all'evoluzione architettonica della chiesa.
La chiesa ospita cinque cappelle lungo ciascuna navata, riccamente adornate con opere d'arte commissionate dalle nobili famiglie genovesi. Queste cappelle, risalenti ai secoli XV e XVI, testimoniano il mecenatismo artistico della città, mostrando opere di importanti artisti liguri.
L'arrivo dei Domenicani nel 1441 segnò un nuovo capitolo per Santa Maria di Castello. Essi ampliarono il complesso, aggiungendo chiostri e una sacrestia, trasformandolo in un epicentro culturale. Il primo chiostro, costruito tra il 1453 e il 1462, presenta affreschi di Giusto d'Alemagna, tra cui la rinomata Annunciazione, che è stata preservata attraverso i secoli.
Tra i numerosi tesori della chiesa si trova l'enigmatico "Cristo Nero", un crocifisso ligneo del XIV secolo venerato dai fedeli. Nel tempo, ha subito diverse modifiche, acquisendo una folta barba e lunghi capelli, che furono poi rimossi durante il restauro per rivelarne la forma originale. Tuttavia, a causa dell'attaccamento dei devoti all'immagine modificata, fu creata una replica esposta in una delle cappelle.
Il presbiterio e l'abside, ampliati alla fine del XVI secolo, ospitano il magnifico altare maggiore, ricostruito dopo il bombardamento del 1684, e adornato con il gruppo marmoreo dell'Assunzione di Anton Domenico Parodi. Quest'area riflette l'adattamento della chiesa alle riforme tridentine, accogliendo i cori in legno e diversi monumenti funerari.
Santa Maria di Castello è più di una chiesa; è un viaggio nel tempo, offrendo intuizioni sull'evoluzione spirituale e artistica di Genova. Dalle sue radici romaniche agli abbellimenti rinascimentali, la chiesa racchiude la resilienza e l'estro artistico della città. Il complesso fu risparmiato durante le leggi di soppressione del 1797, sebbene affrontò sfide nel XIX secolo, portando alla conversione di parti del monastero in spazi residenziali.
Negli ultimi anni, gli sforzi di restauro hanno riportato alla luce le caratteristiche medievali della chiesa, permettendo ai visitatori di apprezzarne appieno l'importanza storica. Il museo adiacente, ridisegnato nei primi anni 2000, completa la chiesa esponendo il suo ricco patrimonio artistico.
Oggi, Santa Maria di Castello si erge come un faro dell'eredità duratura di Genova, invitando i visitatori a esplorare le sue sacre sale e scoprire le storie incise nelle sue pietre. Che tu sia un appassionato d'arte, un amante della storia o un ricercatore spirituale, questa antica chiesa offre un affascinante scorcio nel cuore del passato di Genova.
Prendi i tuoi Biglietti ora!
Con myCityHunt puoi scoprire migliaia di città in tutto il mondo attraverso emozionanti cacce al tesoro ed escape game!
I voucher myCityHunt sono il regalo perfetto per molte occasioni! Sorprendi i tuoi amici e la tua famiglia con questo straordinario regalo per eventi. I voucher myCityHunt sono validi per 3 anni dalla data di acquisto e possono essere utilizzati entro questo periodo per una città e un tour liberamente selezionabili dalla selezione di myCityHunt.